Direttore di struttura

Ultima modifica 21 agosto 2018

Nadia Bertaggia
Responsabile di struttura
Responsabile servizio socio assistenziale
Infermiera professionale
Responsabile trasparenza ed anticorruzione


I soggetti gestori di servizi residenziali alla persona devono garantire, fra le condizioni minime organizzative, la presenza della figura del Responsabile di Struttura; questa figura, denominata “Direttore di Comunità Socio-sanitaria”, come da D.G.R. 35-9199/2008, è sovraordinata al Direttore Sanitario. La presenza del Direttore di Comunità Socio-sanitaria deve essere garantita a tempo pieno per le strutture autorizzate per almeno 120 p.l. di R.S.A.; per le strutture con numero di posti autorizzati inferiore la presenza può essere garantita anche parzialmente, proporzionalmente al numero di posti letto autorizzati. L’incarico di Direttore di Comunità Socio-sanitario, per strutture autorizzate con meno di 120 p.l. di R.S.A., può essere assegnato per un massimo di tre strutture con al massimo 120 p.l. complessivi. Al Direttore di Comunità Socio-sanitaria sono affidati i compiti di organizzazione generale delle attività, nonché la verifica del raggiungimento degli obiettivi e la vigilanza sugli aspetti qualitativi dei servizi forniti agli ospiti. Il Direttore di Comunità Socio-sanitaria deve essere in possesso del titolo di cui alla D.G.R. 35-9199 del 14 luglio 2008 o almeno triennale esperienza di direzione di strutture socio-sanitarie o sanitarie.